Pedodonzia
Trattamenti
Pedodonzia
La pedodonzia o odontoiatria pediatrica è una disciplina che previene e cura le patologie odontostomatologiche del paziente in età evolutiva, dai 2 ai 16 anni.
I primi apparecchi
Fondamentale é il ruolo che riveste la prevenzione nel campo dell’ortodonzia pediatrica.? Uno screening precoce delle funzioni masticatorie e dell’occlusione del bambino consente, già in presenza dei denti decidui o da latte, di evidenziare eventuali disallineamenti dentali o anomalie
scheletriche (mascellari e mandibolari). Tali alterazioni, intercettate durante il periodo di crescita, possono essere corrette mediante l’ausilio di apparecchi ortodontici, evitando il ricorso ad eventuali estrazioni o alla chirurgia ortognatica. ?La terapia ortodontica intercettiva, precoce, se necessaria, consente di evitare i lunghi e tradizionali trattamenti ortodontici in età adolescienziale.
Cura dei denti da latte
Spesso i dentini da latte cominciano a cariarsi già appena erompono nel cavo orale in quanto sono frequentemente a contatto con zuccheri semplici, come quelli veicolati dal biberon.
Particolarmente aggressivi per i denti da latte risultano: tutte le tisane/infusi in commercio in bustine già pronte e pre-zuccherate; il latte zuccherato con qualsivoglia tipologia, incluso il miele; il latte e biscotti, specie nell’uso notturno; l’utilizzo quotidiano, spesso al posto dell’acqua, di succhi di frutta o bevande acide, per citare alcuni fra i più comuni errori commessi nel tentativo di dare una alimentazione completa al bambino, che spesso si traduce nella comparsa di una patologia chiamata “sindrome da biberon”.
La sindrome da biberon altro non è che la presenza di carie multiple dei denti da latte, che, spesso, all’età di 3 anni, si presentano già diffusamente cariati sia nei settori posteriori che in quelli anteriori. Va sempre ricordato che i denti da latte cariati fanno male, molto male, come i denti degli adulti, e dunque va assolutamente prevenuta, al bambino, questa esperienza dolorosa. Inoltre, Il mantenimento della salute dei denti da latte è il presupposto fondamentale per la corretta eruzione dei futuri denti permanenti. Talvolta le carie iniziali compaiono con una riga più chiara verso il colletto (la base) del dente: è una prima avvisaglia della demineralizzazione che si sta realizzando
sul dente, e dunque il dentista pediatrico deve essere coinvolto quanto prima. E’ molto più semplice, per chi si occupa di bambini ed ha a cuore il loro benessere, intervenire quando il dolore non sia ancora presente perché chiunque avrebbe una disponibilità maggiore a essere approcciato se in uno stato di benessere piuttosto che afflitto da dolore.
Come lavare i denti ai bambini
Lasciate che il vostro bambino salga su uno sgabello (con voi dietro di lui per sicurezza) in modo da potersi specchiare nello specchio del bagno. Guardandovi nello specchio indicate e contate i vostri e i suoi denti oppure giocate a dare un nome ad ogni singolo dentino. Quindi toccate ogni dente con lo spazzolino “per dargli la sua dose di dentifricio.” Cercate di stimolare il senso di giustizia del vostro bambino, ogni dentino ogni dentino partecipa per diritto al gioco dello spazzolamento, anche i dentini più nascosti! Fate scegliere al bambino il dentifricio che gli piace di più, spesso cambia più il disegno del tubetto che il contenuto stesso.
Prevenzione
La prevenzione della carie nei bambini si basa su alcune semplici regole che ognuno di noi può facilmente seguire. E’ opportuno che i bambini le imparino in modo che entrino a far parte delle proprie abitudini alimentari così da evitare la carie. Esse sono:
• Igiene orale
• Igiene alimentare
• Sigillatura denti
•Fluorizzazione
•Visite periodiche dal dentista
Quando la prima visita dentistica ai bambini?
Una delle questioni che più spesso sento dibattere è: A che età possiamo iniziare a portare i bambini dal dentista?
C’è chi dice 6, chi 3, chi 4 anni. ALT, fermi tutti. Non diamo i numeri!
Oggi pediatri, odontoiatri e igienisti dentali ci consigliano di fare la prima visita già a partire da 1 anno di età, o comunque, entro i 6 mesi dalla comparsa del primo dentino.
Questo perché l’ atto più responsabile che possiamo fare per i nostri bambini è la PREVENZIONE.
Prima si inizia ad andare dal dentista e a rispettare un programma periodico di controlli e di igiene dentale, meglio è.
Il bambino, dopo le prime volte, vivrà questa esperienza come un visita di routine, sarà rilassato nell’ affidarsi alle cure, senza tensioni e paure spesso create da interventi di emergenza e situazioni di dolore.
Odontoiatra e igienista potranno creare con noi una relazione di qualità e avranno le occasioni per poterci parlare di alimentazione corretta, fluoroprofilassi, igiene e, in generale, di stile di vita sano.
Siamo tutti noi insieme, genitori, bambino, medico e igienista, la squadra vincente! Una squadra che può guidare il bambino verso la prevenzione e la cura della malattia dentale.
Il dentista e l’igienista, se vissuti così da tutta la famiglia, lo saranno anche dal bambino: due amici che ci aiutano a star bene!
Alcuni consigli pratici:
– Informare il bambino sulla visita qualche giorno prima. Spiegandogli cosa farà il dentista o l’ igienista e perché è necessaria. Il tutto con tranquillità e con un linguaggio semplice, descrivendogli anche il luogo della visita.
– Prendere l’ appuntamento, quando possibile, durante le ore mattutine quando il bambino è più riposato.
– Evitare di dire al bambino di fare il bravo o di non piangere.
Queste frasi potrebbero incutere nel bambino paura e timore per la visita. A seconda del tipo di cura, evitare di dire al bambino che con certezza non sentirà dolore. È meglio che il bambino sia preparato all’eventualità di avere qualche fastidio. Una bugia, anche se in buona fede, potrebbe portare ad una sfiducia verso il genitore e il dentista. Se lo desidera, permettere al bambino di portare con sé il giocattolo o il peluche del cuore. Questo gli donerà maggiore sicurezza.
All’ inizio il bambino più piccolo può guardare la mamma o il papà che si fanno visitare, magari mentre è in braccio all’ altro genitore.
Cura dei denti da latte
SIGILLATURE
Che cos’è la sigillatura?
La sigillatura non è una cura vera e propria ma una procedura per prevenire la carie dei denti. I denti presentano dei solchi sulla superficie che mastica durante i pasti. Se il bambino non è ancora in grado di pulire bene i denti, il cibo si accumula e ristagna in questi solchi fino a provocare carie.
La sigillatura consiste nello spazzolare i solchi fino a pulirli bene dai residui di cibo e nel mettere all’interno degli stessi una “vernice” che, appunto, li sigilla. In questo modo successivamente il cibo non può più penetrare nelle fessure e i denti sono preservati dalla formazione della carie.
Quando devo far sigillare i denti del mio bambino?
Normalmente vengono sigillati i molari permanenti, quando sono completamente spuntati nella bocca. Generalmente, quindi, i I molari vengono sigillati tra i 6 e i 7 anni e i II molari tra gli 11 e i 12 anni. Se il bambino è particolarmente portato ad avere carie (cario recettivo) potrebbe essere utile sigillare anche altri denti, ma nel caso sarà lo/a specialista a consigliarlo.
CARIE
È vero che i denti da latte se cariati non vanno curati perché tanto si cambiano?
Non è vero. Dipende da quale dente è cariato.
Gli incisivi da latte sono i denti davanti e sono i primi che si cambiano, intorno ai 6 anni.
Generalmente quindi questi denti, se cariati, non si curano perché vengono cambiati precocemente.
I molari da latte sono i denti posteriori. Questi, invece, generalmente sono da curare perché vengono cambiati tra i 10 e i 12 anni e perché se persi troppo precocemente possono causare lo spostamento dei molari permanenti candidando il bambino a dover mettere quasi sicuramente un apparecchio ortodontico da grande.
Come si curano i denti da latte?
A seconda che la carie sia molto profonda oppure poco profonda può essere necessario devitalizzarli e otturarli, oppure semplicemente otturarli.
L’otturazione viene fatta con gli stessi materiali estetici dei denti degli adulti e quindi sarà bianca.
MANTENITORE DI SPAZIO
Se diventa necessario togliere un dente da latte perché troppo cariato si deve valutare se è necessario mettere un mantenitore di spazio per evitare che i denti vicini si spostino nel tempo.
TRAUMI
Cosa devo fare se il mio bimbo è caduto picchiando un dente che magari si è anche fratturato?
– Se il dente è permanente devo cercare di trovare il frammento del dente e conservarlo in un po’ di latte a temperatura ambiente o nella saliva del bambino affinchè non si disidrati
– Chiamare subito il mio dentista per far valutare la situazione e se possibile riattaccare il frammento fratturato
Chiamaci
Tel. 081-5286230 -334 748 6475